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EARTHBOUND Ovvero le storie delle Camille

Foto di Daniele Borghello


Liberamente ispirato a Staying with the trouble di Donna Haraway (© 2016, Duke University Press)



Essere sull'orlo della catastrofe non è più una metafora.

Per uscire dall'atteggiamento distruttivo del GAME OVER che ci potrebbe cogliere, la filosofa Donna HarawayStaying with the trouble, un saggio speculativo di eco-femminismo che include storie di fantascienza: esempi di futuri possibili in cui la specie umana unisce le forze ad altre specie per salvare il nostro pianeta e prendersene di nuovo (e meglio) cura. 

Partendo da questo spunto, lo spettacolo mostra una piccola colonia di individui migrati in aree danneggiate dallo sfruttamento umano, per risanarle grazie alla collaborazione con partner non-umani.

Earthbound è un monologo di fantascienza per attrice e creature animatroniche che trasforma in spettacolo il pensiero eco-femminista contemporaneo, ibridando la tradizione del teatro di figura con tecniche di animazione innovative.

Proprio per il suo essere incentrato sull'innovazione tecnologica nel settore del teatro di figura, Earthboundè tra i 122 progetti sostenuti da i-Portunus, bando europeo a sostegno della mobilità creativa che ha reso possibile la collaborazione con il team di João Rapaz, artista di effetti speciali e film di animazione, negli studi di Oldskull FX di Lisbona.

Si rinnova anche per questo progetto, la collaborazione tecnica con Igus®, leader nella produzione di tecnopolimeri che fornirà la componentistica con cui realizzeremo gli scheletri dei pupazzi.

Infatti i nuovi sistemi di movimentazione che stiamo progettando, basandosi su un'animazione generata da un movimento umano, richiedono una componentistica leggera e allo stesso tempo affidabile.

La rinnovata collaborazione con Igus® per noi un tentativo di sinergia tra imprese culturali e industria tecnologica.



Foto di Daniele Borghello



di e con Marta Cuscunà 

scena Paola Villani

assistente alla regia Marco Rogante

progettazione animatronica Paola Villani

 realizzazione animatronica Paola Villani e Marco Rogante 

scultura creature animatroniche João Rapaz, Janaína Drummond, Mariana Fonseca, Rodrigo Pereira, Catarina Santiago, Francisco Tomàs, (Oldskull FX-Lisbona) 

dramaturg Giacomo Raffaelli 

disegno del suono Michele Braga 

disegno delle luci Claudio “Poldo” Parrino

direttore tecnico Massimo Gianaroli; 

direttore di scenacapo elettricista e fonico Marco Rogante 

macchinista Simone Spangaro / Jurgen Koci

scene costruite nel laboratorio di Emilia Romagna Teatro Fondazione

Sponsor tecnico igus® innovazione con i tecnopolimeri

Pulegge Marta s.r.l. forniture per l’industria 

Costruzioni metalliche Righi Franco Srl

Fili d’acciaio e guaine per freni di biciclette Franza Giuseppe


Un ringraziamento speciale a Giusi Merli che ha gentilmente concesso le sue sembianze per realizzare Camille 1 e a Guqin Wu per aver condiviso con tanta generosità un pezzo della nostra strada


Produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione, CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, Etnorama 

Con il sostegno di São Luiz Teatro Municipal (Lisbona),

Con il supporto di Istituto Italiano di Cultura di Lisbona, i-Portunus, A Tarumba – Teatro de Marionetas (Lisbona), i cittadini e le cittadine che hanno aderito al progetto #iosonoMecenate

(I MECENATI: Carlo Chiarino, Anonimə, Tania Grimaldi, Anonimə, Multiservice di Gloria Vezzoli, Davide Pocchiesa, Eleonora Belloni, Claudio Regeni, Giovanna Rovedo, Omar Manini, Veronica Viotti, Michele Ferrandino, Isabella Sartogo, Roberto Franco, Anonimə, Gianna Gorza, Serena Stocco, Angela Ascari, Laura Cantarella, Agata Cacciola, Anna Zucchiatti, Alessandro Amato, Franco Parlamento, Anonimə)

In collaborazione con Dialoghi - Residenza delle arti performative a Villa Manin 2018/2020


Grazie a:

Andrea Macaluso, Antonella Ninni, Barbara Boninsegna, Eleonora Odorizzi, Famiglia Cuscunà/Zucchiatti, Famiglia Villani e dipendenti ditta Marta, Filippo Raschi, Francesco Gritti, Francesco il biciclettaio, Il lavoratorio, Jean-François Mathieu, Laura Marinelli, Maria Magalhaes, Sue Ellen, Chiara Venturini, Samuele Nicolettis per Veleria Onesails, Valentina Fogliani.



EARTHBOUND

Dal 25 al 29 maggio ore 19
 30 maggio ore 16


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  Laura Marinelli  si laurea in Scienze della Comunicazione – Editoria e Giornalismo nel 2007 e nel 2008 frequenta il Master in Marketing per le imprese di arte e spettacolo presso l’Università Cattolica di Brescia durante il quale acquisisce competenze di tipo gestionale ed organizzativo grazie al percorso didattico dedicato a economia della cultura e del territorio, il prodotto d’arte e spettacolo, economia aziendale, modelli gestionali e legislazione delle imprese di cultura, budgetting e sponsorizzazioni, marketing per la cultura e il territorio, fund raising, organizzazione e comunicazione dell’arte e dello spettacolo. Da settembre 2008 a dicembre 2014 è parte del team di Centrale Fies, inizialmente come responsabile di produzione del Festival internazionale Drodesera e di Fies Factory, un progetto di sostegno alla creazione under 35; successivamente come responsabile della gestione di bandi e domande di finanziamento dei progetti dell’attività finanziati con fondi nazion...